Il coltello da funghi è una delle tante specializzazioni ed adattamenti ad usi specifici che ha trasformato il coltello da migliaia di anni. Il coltello da funghi è un attrezzo versatile, con una lama in acciaio piccola e semi curva, mutuata probabilmente dalla roncoletta, ha un manico generoso prevalentemente in legno al cui termine si trova incastonata una spazzolina in crine semirigido che serve a spargere le spore che si trovano sotto il cappello dei funghi. Questo, apparentemente inutile, gesto servirà a far crescere altri funghi e, quindi, a non interrompere il ciclo di riproduzione.
Sul manico è generalmente riportata una scala metrica in centimetri che consente di misurare il fungo e di evitare di raccogliere, a seconda della specie, un fungo non ancora sviluppato e quindi privo di spore. Questo piccolo coltello non può mancare a chi è appassionato di boschi. Il suo costo non è eccessivo ed è reperibile nei negozi di ferramenta a pochi euro. Chi rispetta il bosco si distingue anche in questo: un coltello da cucina ed una busta di plastica non aiutano il bosco a mantenere il suo equilibrio ma, al contrario, lo impoveriscono.
Antony